TERREMOTO EMILIA

2012

COS'E' SUCCESSO?

Alle ore 4.03 di domenica 20 maggio il primo sisma, di magnitudo pari a 5.9 gradi della scala Richter e con profondità di 6,3 km. Hanno fatto seguito, nella stessa giornata, ulteriori scosse di magnitudo elevata. L’area maggiormente colpita complessivamente dai due eventi sismici è stata la porzione settentrionale della Pia­nura Padana emiliana compresa tra le province di Reg­gio Emilia, Modena, Ferrara e Bologna.

Gli eventi sismici hanno interessato un’area di grandi dimensioni e densamente popolata. La zona intorno agli epicentri, ha riguardato 58 comuni nelle province di Modena, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara.

Nel complesso, a seguito del sisma, 19.000 famiglie hanno lasciato le proprie abitazioni, 16.000 persone sono state assistite dalla protezione civile, 14.000 le case danneggiate, sono state stimate 13 mila attività produttive danneggiate e 1.500 edifici pubblici e strutture socio sanitarie lesionate.

COSA ABBIAMO FATTO

L'ora di ricostruire:  il service che fu realizzato per supportare la popolazione emiliana prevedeva una raccolta fondi ed un intervento concreto coordinato dalla protezione civile. Il  distretto Leo 108  TB  organizzò quindi una raccolta fondi sfruttando la vendita di magliette dedicate e la vendita di aceto, prodotto locale. Nel nostro distretto 108 ib4, durante la conferenza degli ib uniti di primavera , fu possibile realizzare uno stand per sensibilizzare e raccogliere fondi a supporto della popolazione. Grazie a quanto raccolto a livello multidistrettuale ed all'impegno di ogni singolo socio coinvolto, fu possibile ricostruire quattro aule scuola sul territorio disastrato rifornendole di materiale informatico. 

Vuoi saperne di più? Contatta il coordinatore dell'area soccorso in caso di disastri!